La chiesa di Santa Passera, situata tra la riva destra del Tevere e via della Magliana, è uno dei più significativi documenti rimasti di un’area fino a pochi decenni fa extraurbana, oggi densamente popolata.
Edificata verso il IX secolo su una preesistente struttura di età romana, si articola su vari livelli e comprende al suo interno una ricca documentazione pittorica.
Esempio insieme di stratificazione e riuso di monumenti più antichi, la chiesa dedicata ai Santi Ciro e Giovanni (il nome “Passera”, che non esiste tra i santi, deriva probabilmente da successive storpiature di “abbàs Cyrus”, ovvero “Padre Ciro”), rimane, nello sconvolgimento urbanistico di questa periferia ovest di Roma, una delle più importanti testimonianze architettoniche del passato.